Lunedì 19 febbraio 2018, alle ore 16,30, al MIP – Murate Idea Park, in Piazza Madonna della Neve 8, Firenze, si terrà lo workshop “La via della Cina. Il piano strategico 2025, riflessioni per l’internazionalizzazione” organizzato da Confindustria Firenze.

L’Avv. Donato Nitti, fondatore di KEIS Law, è stato invitato a tenere una relazione sulla proprietà intellettuale in Cina. Secondo i dati resi disponibili dalla WIPO, nel 2016 il numero di domande di brevetto depositate in Cina (1.338.503 domande) è stato superiore alla somma delle domande depositate in USA (605.571 domande), Giappone, Corea del Sud e all’Ufficio Europeo Brevetti. La Cina è al primo posto anche per il numero di domande di registrazione di marchi (3,697,916 domande, contro le 545,587 domande depositate allo USPTO) e di design (650,344 domande, contro le 104,522 domande depositate all’EUIPO). Alla fine del 2014 la Repubblica Popolare Cinese ha aperto tre corti specializzate in proprietà intellettuale a Beijing, Shanghai and Guangzhou e all’inizio del 2017 sono state aperte altre quattro corti specializzate a Nanjing, Suzhou, Chengdu and Wuhan. Secondo le statistiche, il tempo medio di una causa brevettuale di fronte a una corte cinese specializzata in proprietà intellettuale è di sette mesi, contro i quasi quattro anni di una causa di merito italiana.

Programma

Il piano strategico di Made in Cina 2025, opportunità e aspetti critici per le PMI italiane, Dott.ssa Rosanna Terminio – AsecorpChina

La proprietà industriale fra Italia e Cina, Avv. Donato Nitti, PhD – KEIS Law

Le agevolazioni fiscali a favore delle PMI per l’innovazione e la proprietà industriale, Dott. Stefano Guidantoni – Studio Gagliano & Associati

Strumenti per l’internazionalizzazione delle PMI: il piano di sviluppo e i sostegni finanziari, Dott. Agostino Apolito – Confindustria Firenze